Paris ma belle

Parigi, sempre bello tornarci, e già dopo poche ore mi sento ambientata e perfettamente a mio agio. Questa volta giro breve per un weekend lungo, ma sono riuscita ugualmente a vedere tanto e a camminare ancora di più.

Appartamento in affitto trovato tramite airbnb, stracomodo, moderno e ben arredato, spazi giusti ed ottimizzati al meglio, zona quartiere latino: cosa chiedere di più? prezzo buono e proprietario di casa davvero gentile.

Se non siete mai stati in città, vi consiglio un breve itinerario da considerare per una visita di soli 3 giorni.

Notre Dame: imponente, splendida, centralissima, nel cuore della Ville Lumiére, armatevi di pazienza (ma solo di quella mi raccomando ;-P) e mettetevi in coda ai controlli della polizia nella piazza antistante. Merita entrare anche solo per una sbirciata, se poi lo fate durante la messa, ha un’atmosfera ancora più suggestiva. Avendo tempo a disposizione, consiglio di fare la coda per salire sulle terrazze ed ammirare da vicino i famosi gargoyles, nonchè uno splendido panorama di Parigi dall’alto. Trovate l’ingresso alla sinistra del duomo.

Dopo questa visita, andate poco più avanti e gironzolate per l’Ile Saint Louis, ci sono tante botteghe carine da vedere. Quartiere fine e tranquillo, merita una passeggiata. E considerate che qui vi trovate su delle isole sopra la Senna, la parte più antica di Parigi, intorno alla quale si è sviluppata la città.

Camminate poi sul lungo-fiume, caratterizzato dai botteghini che vendono principalmente quadretti, stampe e souvenir di vario genere. Vengono lucchettati la sera e riaperti di buon mattino. Attireranno senz’altro la vostra attenzione.

Potrete ammirare vari ponti, uno dei più belli ed antichi è il Pont Neuf, ma a mio avviso anche il Pont des Arts (in metallo) ha un suo fascino.

Arriverete fino al Louvre, imponente palazzo sulla Rive Droite, costruito inizialmente quale residenza reale ed adibito poi ad un museo. E’ veramente grande, palazzo maestoso, al centro del cortile principale, la famosa piramide in vetro. Sarà divertente salire sui cubi in pietra antistanti per fare degli scatti originali, allungando la mano e creando un’immagine surreale del vostro dito che tocca la punta della piramide.

Per visitare il museo ci vuole tempo, tanto tempo, se siete solo di passaggio, limitatevi ad ammirarlo da fuori. In caso contrario, vi consiglio di acquistare in anticipo il pass dei musei o simile per saltare la coda. Oltre a La Gioconda c’è molto altro da vedere, ma lei ovviamente è lì che vi aspetta, ed insieme a voi altre decine di visitatori. Dovrete farvi spazio tra la folla per ammirarla.

Usciti dal Louvre potete passeggiare ancora più avanti ed entrare nei giardini Tuileries.  C’è una bellissima fontana rotonda molto grande, attorno alla quale riposarsi su delle sedie, vi sentirete degli autentici parisiennes nel farlo.

Oltre i giardini c’è la Place de la Concorde, famosa per l’obelisco e per la ruota panoramica, da ammirare al tramonto o alla sera, quando si illumina dei colori della bandiera francese. E da qui partono gli Champs Elysées.

Ma visto che siete già in zona, tornate indietro un attimo, diciamo più o meno altezza Louvre, se anzichè attraversare i giardini, uscite sul lungo Senna e camminate ancora un po’, troverete sul lato opposto il bellissimo Museo d’Orsay. Lo riconoscerete dai due grandi orologi in cima all’edificio. Si tratta infatti di una vecchia stazione, adibita poi a museo. Qui troverete le magnifiche collezioni degli impressionisti e varie opere di arte moderna, diciamo dall’800 in poi. Più piccolo del Louvre, seppur sempre grande, val la pena ritagliarsi del tempo per visitarlo.

Usciti dal museo, passeggiate per le vie nei dintorni, troverete senz’altro un bistrot carino dove bere o mangiare qualcosa.

Potete anche fare retromarcia sul lungo Senna ed arrivare fino al quartiere di Saint Michel, zona turistica e carina dove fermarsi in un bar. Particolare la fontana che incontrerete all’inizio del quartiere.

La sera, se avete ancora energie, partite in direzione Trocadero, ma fate modo di arrivarvi poco prima che scatti l’ora. Da qui si può ammirare lo splendore della Tour Eiffel, che di sera viene illuminata e, ad ogni scoccare dell’ora, inizia a luccicare meravigliosamente per qualche minuto. Fatevi strada tra la folla e scattate la meritata foto ricordo.  E’ possibile salirvi per ammirare la città dall’alto anche di sera, consiglio di usare le scale fin dove consentito (l’ultimo pezzo va fatto per forza in ascensore). Non sono poi impossibili ed eviterete la coda. Ci sono ben tre livelli a cui fermarsi, leggere la storia della torre sui pannelli, e guardare Parigi dall’alto. Forse già saprete che questo monumento fu costruito verso fine ‘800 e doveva essere un’opera temporanea per l’esposizione universale…e invece eccola ancora qui, simbolo della città! Purtroppo il paragone con l’expo di Milano 2015 regge poco il confronto. Se preferite ammirare il panorama di giorno, tornatevi di mattina presto, all’apertura, perlomeno godrete ancora di un certo respiro, prima che arrivi la ressa dei turisti.

Il secondo giorno dedicatelo a Montmartre, quartiere meno centrale, ma da non perdere. Facilmente raggiungibile con i mezzi, vi porterà ai piedi della bellissima ed imponente chiesa del Sacro Cuore. Anche qui è possibile entrare e salire sul tetto, per godere di uno splendido panorama. Tuttavia, se non avete voglia di fare code, sappiate che già dai piedi del monumento si pùo contemplare una splendida vista d’insieme sulla città. Prendetevi del tempo per passeggiare poi nei dintorni. Usciti dalla chiesa, imboccate la stradina alla sua sinistra, e vi troverete nel dedalo di vicoli che portano alla famosa piazza degli artisti. Ci sono decine di pittori e caricaturisti dai quali acquistare quadri e farsi ritrarre, persino comodamente seduti in un ristorante, di cui la zona non manca. Proseguendo in discesa, noterete una pittoresca e ripida scalinata, da cui poter scendere per dirigersi verso il vicino ed altrettanto famoso quartiere del Pigalle. Oppure fate ancora qualche passo per queste vie, dove potrete ammirare un vecchio mulino, oggi divenuto ristorante, qualche statua originale, ma anche quella dell’artista Dalida, o ancora spingervi più lontano, seguendo i cartelli, ed ammirare i vigneti di questa zona. Riprendendo poi la via per raggiungere il Pigalle, notate la piazzetta con la fermata della metro, pensilina opera d’arte di un’artista famoso, zona dove passarono vari artisti tra cui Van Gogh, ed un piccolo giardinetto con il cosidetto muro dell’amore, dove cercare la parola “ti amo” scritta in tutte le lingue del mondo.

Molto caratteristiche le vie per scendere da Montmartre, ovviamente piene di negozi, fino ad arrivare al famosissimo Moulin Rouge, situato in una via rinomata per i night club ed i sexy shop. Foto di rito davanti al famoso locale, e spendete anche qualche minuto per leggerne la storia nell’atrio. Potete riprendere il cammino scendendo verso il quartiere dove si trova la bellissima Opera, nonché il famosissimo grande magazzino Galerie Lafayette. Se non siete dei gran camminatori, usufruite della metro 😉

Il palazzo dell’Opera è veramente imponente ed è possibile visitarne gli interni. Il quartiere è inoltre ricco di negozi, per tutti i prezzi. Troverete vicino la zona delle maison di moda, piuttosto che una serie di negozi a prezzi medi (considerate sempre che il metro di paragone è il costo della vita a Parigi), ma merita sicuramente entrare a vedere le Galerie Lafayette, in particolare il palazzo di sinistra con la cupola sul tetto. Una volta dentro, alzate lo sguardo e resterete stupefatti dalla magnificienza di quest’opera. Se siete degli shop-aholic potrete passare delle ore qui dentro. Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Ma potete anche solo salire sul tetto e vedere Parigi dall’alto, et voilà, c’est magnifique.

Verso sera potete raggiungere il quartiere del Marais, magari cercate di arrivarci prima che chiudano i negozi, rende molto di più. Zona raffinata e particolare. La sera abbastanza animata di bar e ristoranti. Poco distante la piazza della Bastiglia, fate un giro anche da queste parti, ma non cercate la Bastiglia, non esiste più! Splendida colonna con statua al centro della piazza, molto grande, e brulicante di locali dove cenare. Consiglio tuttavia di scegliere le vie laterali, ci sono brasserie meno commerciali e più parigine. Se preferite passare da queste parti di giorno, troverete un bel mercato a sinistra della piazza.

Ed eccoci all’ultimo giorno, raggiungete l’arco di Trionfo, ammiratelo da sotto, ma prendetevi anche del tempo per salirvi, documentarvi sulla storia all’interno del museo ed uscire all’aperto per vedere Parigi dall’alto. Splendida vista a 360° sulla città. Dedicategli il tempo necessario, poi scendete e passeggiate sui famosissimi Champs Elysées, lunghi più di 2 km, da godere ammirando i tanti negozi ai due lati, i vari artisti di strada che vi si riversano soprattutto nei giorni di festa, fino ad arrivare alla Place de la Concorde, già citata all’inizio di questa pagina. Lungo questa via si trova anche il palazzo dell’Eliseo, sede del Presidente della Repubblica. Verso il fondo, quando siete quasi arrivati alla sopracitata piazza, buttate l’occhio a sinistra, vedrete senz’altro molta polizia e più in fondo un palazzo con la bandiera di Francia, eccolo, è lui.

All’incirca a metà degli Champs Elysées, noterete due splendidi palazzi alla vostra destra, sono anch’essi musei, con mostre temporanee. Poco più avanti, sempre a destra, prendete il bellissimo ponte Alexandre III, ed arrivate all’Hotel des Invalides. Al suo interno si trova il mausoleo di Napoleone. Inoltre vi sono vari musei da visitare, principalmente legati all’armata francese ed alle imprese belliche. Molto interessante quello dedicato alle due guerre mondiali. Ci vuole del tempo per visitare questo complesso, considerate quindi se entrare o rimandare la visita ad un altro viaggio di più giorni.

Da qui ritornate verso Notre Dame, è possibile prendere l’autobus, oppure raggiungere la metro in Place de la Concorde. Scendete al Pont Neuf e potrete prendere una delle famosissime bateaux mouches per fare una gita sulla Senna. Ovviamente se avete tempo. Considerate anche che ci sono partenze da altri punti di Parigi, tipo zona Tour Eiffel, e che esistono vari tipi di crociere. Altrimenti vi consiglio di raggiungere il Pantheon e di visitarlo. Custode del famosissimo pendolo di Focault, nonché delle tombe di diversi uomini illustri della Nazione. Qui a due passi, ci sono i quartieri di Saint Germain ed il quartiere latino. Un tripudio di vita, negozi, bar, ristoranti, passarci del tempo è veramente piacevole.

Se amate invece il verde, lasciate stare il giro in battello, andate direttamente al Pantheon e poi da qui scendete in direzione giardini del Lussemburgo, sono circa 10 minuti a piedi. Penso il più bel parco della città. Il palazzo è oggi sede del Senato, non è pertanto possibile visitarlo, ma ammirare da fuori le sue bellissime aiuole fiorite. Alla sua destra c’è una bella fontana in stile italiano, mentre a sinistra un parco botanico. Di fronte un’enorme fontana, dove vedrete veleggiare dei modellini di barca a vela. Il parco è veramente maestoso, vale la pena passeggiare e godere della natura. Ci troverete tantissima gente, che si adopera in varie attività, dal tai chi alla corsa ai bambini che cavalcano i pony.

Ma, ahimé il tempo vola, e la città è davvero grande, urge tornarci dedicandole più giorni! Ci sono quasi sempre offerte convenienti con easyjet, ma spesso anche con airfrance, tenete d’occhio i vari motori di ricerca (skyscanner, kayak,…)

Au revoir Paris